La partenza dei kingeti
Per chi oggi stringe le cinghie e riempie la scarsella con le cose più care
per chi domani imbraccerà un scudo e cavalcherà il valore dei suoi antenati
per chi porta la voce di tutta un Touta, e per chi porterà la sua possanza, la sua ira, il suo furore
per chi a casa leverà un corno ai combroi partiti, e per chi partendo lo leverà a chi resta a tenere la palizzata
per chi nel cuore ha un sogno taurino, e per chi fanciullo si appresta al primo viaggio
Taurino è il vostro cuore, saldo nel petto
Taurino è il vostro spirito, forte e selvaggio
Taurini gli antenati, che vegliano su di voi
Taurino il vostro nome, che sia già vostro o che vi venga dato poi.
Non temete il cielo, resterà sempre alto
Amate la terra, mai si spezzerà
Un giorno verrà il momento di riposare,
e lasciare che la vita scorra intorno a voi
Ma oggi, combroi, è giorno di furore
battete gli scudi e gridate verso il cielo
‘Ché un taurino non è soldato nè mercenario
ma guerriero!