Victimoli e Agoni
Questo popolo era insediato nell’attuale biellese, spesso in conflitto con gli affini Salassi per spartirsi i proventi dei giacimenti auriferi della Bessa. Ictimula era la loro capitale, i cui resti non sono ancora stati scoperti, anche se alcuni archeologi localizzano questo centro nel comune di Mongrando. Alcuni studiosi di toponomastica fanno derivare il nome del torrente Elvo, dall’insediamento del popolo gallico degli Helvi, stanziati nella Valle del Rodano. Questa supposizione non viene convalidata direttamente dalle fonti, ma non può essere ignorata dato che molti popoli celtici transalpini, o loro frazioni, raggiunsero in più occasioni la pianura del Po alla ricerca di nuovi territori o per prestare il servizio di mercenariato. Il fiume Agogna è l’unico topomino che conserva il nome degli Agoni, popolo citato esclusivamente da Polibio nel capitolo 15 del Libro II delle “Storie”. È difficile identificare con precisione il loro territorio, che probabilmente doveva comprendere l’alta pianura tra il Sesia e l’Agogna e forse addentrarsi nella Valle Sesia (alcune pubblicazioni collocano i Focunati nella Valle Vogogna, Alta Valle Sesia).